Sono state premiate venerdì 25 luglio a Ravenna le 4 imprese cooperative vincitrici del bando StartCoop 2024 di Confcooperative Romagna. Il concorso, ideato per sostenere lo sviluppo di nuove cooperative sul territorio, è aperto alle nuove cooperative nate in Romagna e mette premi che comprendono un importo economico e una serie di servizi (scontistiche e servizi amministrativi, formazione, marketing, assicurazioni) per un valore complessivo di 31.000 euro.
Le vincitrici sono le cooperative: Poco Di Buono di Rimini (prima classificata), Fuori Catalogo di Forlì (seconda classificata), Nuvola di Borghi (terza classificata) e Aldeia di Rimini (quarta classificata).
La selezione delle migliori idee imprenditoriali è avvenuta sulla base di alcuni specifici criteri come la concreta fattibilità del progetto dal punto di vista operativo ed economico-finanziario; le prospettive occupazionali, con particolare riferimento a giovani, donne e persone inoccupate; l‘innovazione tecnologica, gestionale, organizzativa e la sostenibilità economico – sociale e ambientale del progetto.
Al primo classificato va un controvalore stimato in 10.000 euro, dei quali 2.000 euro come contributo economico diretto; al secondo premiato 8.000 euro dei quali 1000 euro di contributo economico, per il 3° classificato controvalore stimato di 7.000 euro e contributo economico di 750 euro; infine al 4° classificato controvalore stimato di 6.000 euro di cui contributo economico di 500 euro.
StartCoop è un’iniziativa di Confcooperative Romagna, realizzata in collaborazione con Linker Romagna – Centro Servizi Cooperativi soc.coop., Irecoop Emilia – Romagna e Consorzio Assicurazioni della Romagna, con il contributo di LA BCC Credito Cooperativo ravennate forlivese e imolese, Credito Cooperativo Romagnolo, RivieraBanca Credito Cooperativo e Romagna Banca Credito Cooperativo.
Le quattro imprese cooperative vincitrici
La cooperativa sociale Poco di Buono, è un wbo con sede a Rimini e si occupa di vendita di prodotti alimentari di origine biologica e/o a km zero, in un negozio Certificato Bio. E’ punto di ritiro Ri.G.A.S. (Rimini Gruppo di Acquisto Solidale), fornendo una base logistica adeguata a tutti gli ordini dei soci. Ha impostato il suo “fare impresa” su principi di responsabilità etica, con attenzione a stili di vita sostenibili e ai bisogni del territorio. A questi principi si ispira anche il progetto “Spreco 0“ che portano avanti mettendo in circolo una importante quantità di merce che altrimenti sarebbe stata destinata al macero.
La cooperativa sociale Fuori Catalogo, classificata al secondo posto, è stata costituita a Forlì da un gruppo di educatrici professionali, partendo dall’idea di superare categorizzazioni, contesti convenzionali e etichette standardizzate come lo stesso nome vuole indicare, basandosi su un progetto educativo che ha una forte carica innovativa. Fuori Catalogo gestisce una comunità semi-residenziale per minori in difficoltà dai 6 ai 17 anni, contando sul lavoro di un’equipe integrata e con un progetto che mira a promuovere il benessere psicologico e sociale dei minori, fornendo supporto educativo e attività ricreative che favoriscano la loro crescita personale.
Nuvola, cooperativa Sociale, si è costituita a Borghi nelle colline del Rubicone, partendo con l’acquisto dell’attività di un piccolo panificio di paese e relative attrezzature. L’obiettivo è ampliare tale attività passando anche a produzioni che impieghino prodotti locali cercando di fare rete con altre realtà simili presenti in zona.
Aldeia cooperativa sociale di tipo B individua nella creazione di un ristorante sociale l’idea progettuale di partenza. Nasce nel riminese per operare nella ristorazione sociale, da ottobre 2024 la cooperativa gestisce il ristorante Il Povero Diavolo a Torriana, promuovendo integrazione sociale, culturale e lavorativa, oltre ad essere un presidio contro lo spopolamento in un contesto di zona interna complesso.