Da alcune settimane sono in consegna i nuovi mangimi biologici a marchio Cesac. Prodotti di qualità particolarmente elevata, realizzati in partnership con un’azienda di Zibello (Parma), destinati all’alimentazione zootecnica, in particolare bovina: “Siamo partiti con le prime consegne in Emilia Romagna di cereali, cereali fioccati e farine – racconta Stefano Donati, medico veterinario responsabile del mangimificio Cesac (nella foto) -. Parliamo di mangimi molto curati che destiniamo anche a specie particolarmente delicate ed esigenti come, ad esempio, le vacche da latte”.
Agricoltura sostenibile
L’introduzione della linea biologica fa parte di una precisa politica sposata da Cesac per promuovere il benessere degli animali e un’agricoltura più sostenibile: “Al di là delle scelte di mercato che, come tutti sanno, stanno premiando sempre di più il settore biologico, Cesac è impegnata da tempo per elevare la qualità dell’alimentazione destinata agli allevamenti – continua Donati -. Dopo aver scelto, da subito, di optare per mangimi Non Ogm abbiamo poi deciso di investire nel settore antibiotic free e, come detto, più recentemente sul biologico. Inoltre puntiamo sempre sull’utilizzo di materie prime nobili e di grande qualità, prive di sottoprodotti o scarti di lavorazione industriale”.
La linea Antibiotic free, che oggi è disponibile per tutte le specie di interesse zootecnico, ma anche per cavalli, si basa sull’utilizzo di prodotti naturali, quali oli essenziali ed estratti vegetali, che aiutando a mantenere il benessere dell’animale, evitano l’utilizzo di terapie antibiotiche: “Si tratta di un approccio che mira al mantenimento dello stato di salute dell’animale e non alla cura della malattia – sottolinea il veterinario -. E’ un approccio diverso rispetto a quello convenzionale che oggi è molto apprezzato sia dai consumatori che dagli allevatori”.
I risultati
Per la linea Non Ogm, solo nel 2016, sono stati prodotti e venduti 190mila quintali di mangimi: “Nei primi 3 mesi del 2017 abbiamo registrato un incremento del 10% delle vendite rispetto agli stessi mesi dello scorso anno e, già quest’anno, prevediamo di incrementare anche le produzioni biologiche di un 10/15%. Il ritmo di lavoro è piuttosto sostenuto e, ad oggi, serviamo allevamenti da Udine a Macerata. Direi che siamo molto soddisfatti delle scelte fatte che si sono dimostrate vincenti e che, in soli 5 anni (ossia da quando Cesac ha rilevato il comparto mangimi dalla cooperativa Tre Spighe ndr), ci hanno permesso di raddoppiare il fatturato”.
Le certificazioni
Tra i punti di forza del mangimificio Cesac, oltre all’accurata scelta delle materie prime, c’è anche la possibilità di contare su di un servizio altamente specializzato e personalizzato: “Proponiamo diete mirate non solo per momenti produttivi specifici bensì per ogni singola azienda – evidenzia Donati -. Inoltre il nostro Servizio tecnico, sempre aggiornato e in contatto costante con università, laboratori di ricerca e centri specialistici di fama internazionale, è sempre a disposizione del cliente per rispondere a qualsiasi necessità o richiesta di consulto. Aggiungo inoltre che, in questi anni, Cesac ha fatto in modo che i requisiti di qualità e sicurezza siano sempre garantiti – conclude -. Abbiamo infatti messo in campo un sistema di controllo della qualità certificato Iso 9001:2008 secondo il quale ogni mangime identificato con un numero di lotto univoco può essere in ogni momento scomposto nei suoi componenti e di questi si possa risalire all’origine, dalla ‘greppia’ a ritroso sino ‘al campo’ dove i cereali sono stati prodotti”.