La data di scioglimento di una cooperativa è un appuntamento importante. Si tratta di un tipo d'impresa la cui proprietà si tramanda di socio in socio e in cui l'ambizione è di continuare a impegnarsi nel sociale del proprio territorio. Una prospettiva realizzabile solo se sono forti i valori di democrazia partecipativa e di intergenerazionalità che, insieme ad altri presupposti, ne garantiscono la sopravvivenza e la rigenerazione motivazionale. 
 

Chiusa la parte straordinaria, l'assemblea si è poi concentrata sui temi previsti all'ordine del giorno della seduta ordinaria. Primo fra tutti l'approvazione del bilancio che anche per il 2020 è stato positivo a conferma di una genuina e robusta gestione organizzativa. Tra gli altri temi, i soci si sono confrontati sui nuovi investimenti finanziari riguardanti mezzi e attrezzature e sul Bilancio Sociale: è stato presentato in sintesi per aggiornare i presenti sull'impegno annuale che la cooperativa mette in campo sul fronte sociale. Inoltre è stata approvata anche la nomina in consiglio di amministrazione del socio Marco Rege Volp in sostituzione del dimissionario Francesco Gatta. Approvati, infine, i ristorni a soci e i premi per i lavoratori.

“Un ringraziamento particolare - ha dichiarato il Presidente Pietro Borghini - va a tutti quei lavoratori che hanno dimostrato l'attaccamento alla cooperativa e la loro lealtà, venendo a lavorare ogni giorno, usando ogni precauzione e rispettando le regole della sicurezza. Un impegno che si sta protraendo anche in questo 2021, per il quale possiamo dire di aver dimostrato un grande senso di responsabilità e di attaccamento al territorio in cui svolgiamo i nostri servizi da 25 anni.”
 

La nomina del collegio sindacale e altre formali deliberazioni hanno poi chiuso l'assemblea che si è svolta in una cornice inedita, ovvero nella nuova struttura, sita sempre in Via Portogallo ma al civico numero 11, che potrà diventare fra circa un anno la nuova sede de La Formica.