“La vicinanza che le comunità ci hanno dimostrato in queste difficili settimane ci ha sorpreso e commosso - sottolinea Giacomo Vici, direttore del Consorzio Solco Ravenna -. Sono stati, e sono ancora, giorni particolari per tutti i nostri ospiti e i nostri operatori, giorni lontani fisicamente dagli affetti più cari in cui però si è cercato di mantenere, anche con un certo successo, una continuità e una normalità all'interno delle strutture. Grazie alle donazioni ricevute e all'affetto dimostrato, queste distanze fisiche, che abbiamo dovuto imporre per salvaguardare la salute degli abitanti delle nostre Case residenza e degli operatori, sono state meno dure”.

Le donazioni sono state tante ed eterogenee: 25 tablet dai Rotary Club del gruppo Romagna Nord che hanno permesso di agevolare le comunicazioni tra ospiti e familiari attraverso videochiamate, foto e videomessaggi; circa 700 mascherine (sia di stoffa che chirurgiche) donate da diversi soggetti (l'azienda Killy Kite di Conselice, la stilista Cristina Rocca di Ravenna, il Rotary Club di Ravenna, la signora Angela Orlandini, l'Avis di Fusignano) che hanno dato la possibilità di avere delle scorte in caso di necessità e di avere dei dispositivi di protezione per gli operatori anche fuori dall'orario di lavoro; 50 colombe pasquali ricevute da un cittadino di Fusignano che ha preferito restare anonimo e che le ha dedicate agli operatori per il lavoro e l'impegno profuso; tante, tante, uova di Pasqua da diverse imprese e supermercati; infine una donazione in denaro di 1.000 euro, dal Rotary Club di Lugo, per contribuire al finanziamento del progetto "Orto in vaso" dedicato agli anziani ospiti.