Ciclat Trasporti Ambiente a Ecomondo presenta un modello di impresa sostenibile
L'amministratore delegato Bagnari: «Contiamo di aprire nuovi tavoli di confronto con i tanti operatori che, come noi, affrontano ogni giorno con un mercato sempre più qualificato e competitivo»
Ciclat Trasporti Ambiente, la realtà ravennate specializzata nel trasporto merci e nei servizi di igiene ambientale e gestione ciclo rifiuti, sarà a Ecomondo (Rimini, 6-9 novembre 2018) con uno spazio destinato a raccontare i servizi messi in campo a favore della sostenibilità ambientale e dell'economia circolare (stand 055, padiglione C1).
Rispetto dell'ambiente, accurata selezione dei soci cooperatori, formazione e aggiornamento continuo del personale sono parte integrante di un modello che coniuga efficienza e responsabilità sociale di impresa: «Da diversi anni partecipiamo all'esposizione riminese, una fiera di primo piano in Europa in tema di ambiente - sottolinea l'amministratore delegato Cesare Bagnari -. La nostra presenza si giustifica con la volontà di mettere in luce il potenziale della struttura, dal punto di vista della sostenibilità ambientale ma anche quale modello che opera in sinergia con ogni singolo territorio. Inoltre, e questo è forse l'aspetto più significativo, contiamo in quella sede di aprire nuovi tavoli di confronto con i tanti operatori del settore che, come noi, affrontano ogni giorno un mercato in rapida evoluzione e sempre più qualificato e competitivo».
Al centro del lavoro della cooperativa di Ravenna c'è un organizzato sistema di gestione e trasporto rifiuti, pericolosi e non pericolosi. Dal punto di vista strutturale ogni operazione, coordinata dagli associati sui territori di riferimento, è costantemente monitorata e registrata nonché uniformata dal punto di vista delle certificazioni UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001, BS-OHSAS 18001 e SA8000. Il modello di Ciclat Trasporti e Ambiente prevede, per l'esecuzione di tutte le attività, l'impiego di strutture giuridiche radicate e integrate sui territori, tenute a uniformarsi ai protocolli in essere all'interno della cooperativa dalla quale ricevono tutto il know-how e il supporto necessario. «Negli ultimi anni la nostra azienda ha avuto una crescita sostanziale e ha consolidato la propria posizione sul territorio nazionale - conclude l'amministratore delegato -. Per questo motivo e in considerazione del fatto che, da tempo, Ecomondo si è trasformato in un contenitore di alto profilo dove intercettare nuove opportunità, non potevamo in alcun modo non portare il nostro contributo».
Rispetto dell'ambiente, accurata selezione dei soci cooperatori, formazione e aggiornamento continuo del personale sono parte integrante di un modello che coniuga efficienza e responsabilità sociale di impresa: «Da diversi anni partecipiamo all'esposizione riminese, una fiera di primo piano in Europa in tema di ambiente - sottolinea l'amministratore delegato Cesare Bagnari -. La nostra presenza si giustifica con la volontà di mettere in luce il potenziale della struttura, dal punto di vista della sostenibilità ambientale ma anche quale modello che opera in sinergia con ogni singolo territorio. Inoltre, e questo è forse l'aspetto più significativo, contiamo in quella sede di aprire nuovi tavoli di confronto con i tanti operatori del settore che, come noi, affrontano ogni giorno un mercato in rapida evoluzione e sempre più qualificato e competitivo».
Al centro del lavoro della cooperativa di Ravenna c'è un organizzato sistema di gestione e trasporto rifiuti, pericolosi e non pericolosi. Dal punto di vista strutturale ogni operazione, coordinata dagli associati sui territori di riferimento, è costantemente monitorata e registrata nonché uniformata dal punto di vista delle certificazioni UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001, BS-OHSAS 18001 e SA8000. Il modello di Ciclat Trasporti e Ambiente prevede, per l'esecuzione di tutte le attività, l'impiego di strutture giuridiche radicate e integrate sui territori, tenute a uniformarsi ai protocolli in essere all'interno della cooperativa dalla quale ricevono tutto il know-how e il supporto necessario. «Negli ultimi anni la nostra azienda ha avuto una crescita sostanziale e ha consolidato la propria posizione sul territorio nazionale - conclude l'amministratore delegato -. Per questo motivo e in considerazione del fatto che, da tempo, Ecomondo si è trasformato in un contenitore di alto profilo dove intercettare nuove opportunità, non potevamo in alcun modo non portare il nostro contributo».
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