Cambio al vertice per il Consorzio Sociale Romagnolo che l'8 luglio scorso si è riunito in assemblea per eleggere il nuovo consiglio di amministrazione e approvare il bilancio del 2019. Carlo Urbinati, della cooperativa riminese New Horizon, è stano nominato presidente della realtà che associa 53 cooperative sociali impegnate nell'inserimento lavorativo di persone fragili. "In primis ringrazio Gilberto Vittori (presidente uscente del Csr, nda) - ha dichiarato Carlo Urbinati appena nominato alla presidenza del Consorzio -: siamo stati per tutti questi anni stretti compagni di viaggio e abbiamo avuto un rapporto lavorativo molto affiatato. Accetto questo incarico come coronamento della mia vita lavorativa all'interno della cooperazione sociale".

Relativamente al bilancio del 2019 il Consorzio ha chiuso lo scorso anno con un fatturato che sfiora i 27 milioni di euro, mantenendo il trend di crescita sviluppato con gli ultimi esercizi. Per quanto riguarda il futuro, a causa dell'incertezza del periodo, è difficile capire cosa succederà nel mondo del welfare: "Sicuramente i prossimi saranno ancora anni di grandi cambiamenti che richiederanno un'evoluzione della cooperazione sociale - continua Urbinati -. Cambieranno alcuni aspetti di carattere economico, anche importanti: basti pensare alle prossime gare sull'igiene ambientale - un settore che rappresenta una buona parte del fatturato del Csr. Anche gli effetti del coronavirus non saranno irrilevanti sul nostro mondo, con conseguenze ad oggi del tutto imponderabili. In questo mandato vorrei, quindi, lavorare per un maggiore coinvolgimento delle cooperative nella vita del consorzio". Ecco di seguito i membri del nuovo consiglio di amministrazione: Gianni Angeli (Il Solco), Pietro Borghini (La Formica), Alfio Fiori (Coop134, vicepresidente), Arianna Marchi (ZeroCento), Mauro Marconi (For.B), Romina Maresi (San Vitale), Carlo Urbinati, Giacomo Vici (Solco Ravenna), Lorenzo Zanarini (Cils Cesena), Nicola Zavagli (Ccils).