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L'arte non si è mai fermata


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A Firenze le Gallerie degli Uffizi - che comprendono non solamente gli Uffizi ma anche Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli - aderendo alla campagna di prevenzione #iorestoacasa, hanno trovato un altro modo di aprire le porte ai visitatori.
In primo luogo il celebre museo fiorentino mostra le sue collezioni d'arte da cliccare e guardare online: tra i numerosi e più celebri capolavori è possibile ammirare la Primavera di Botticelli così come la Nascita di Venere, e ogni opera catalogata viene minuziosamente descritta e analizzata.
“L'arte non si ferma”, così affermando, il direttore degli Uffizi Eike Schmidt ha fatto in modo che tramite il sito internet sia possibile partecipare a mini-tour virtuali caratterizzati da racconti suggestivi e immagini ad alta definizione. Accedendo alla sezione IperVisioni (www.uffizi.it/mostre-virtuali) si può scegliere l'itinerario preferito: i misteri delle gemme dipinte oppure il racconto della Pasqua, le immagini dantesche o fare un viaggio tra umano e divino con il percorso Nella luce degli angeli. Quest'ultimo, composto da 12 opere, invita il visitatore a guardare dipinti celeberrimi, o anche meno noti, raffiguranti i messaggeri di Dio: fra i soggetti più frequentemente rappresentati dalle arti di ogni tempo. Nella Madonna col Bambino e angeli (Madonna del Magnificat) di Botticelli sono ben cinque gli angeli rappresentati accanto alla Vergine Maria mentre scrive il cantico. Ma il progetto degli Uffizi non si limita al sito, ogni giorno vengono pubblicati anche sui social (gli Uffizi hanno un canale YouTube, un profilo Twitter e una pagina Instagram) video e contenuti fotografici che ci consentono di viaggiare all'interno degli spazi museali. Online si possono trovare anche degli audio-percorsi in cui, tramite podcast si può ascoltare il racconto di alcune opere, nonché le registrazioni di conferenze tenutesi nei mesi passati. Inoltre, nella sezione degli archivi digitali, si può prendere visione di un patrimonio di oltre 600mila immagini.

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