Propar supera le avversità climatiche e conferma la sua solidità
Si è tenuta nelle scorse settimane l'assemblea di approvazione del bilancio e di rinnovo cariche di Propar, società cooperativa agricola di Ravenna specializzata nella produzione di colture orticole, sementi e cereali. La cooperativa ha chiuso il consuntivo al 31 marzo 2024 con un valore della produzione di 68,7 milioni di euro, di cui oltre 54 milioni di ricavi derivanti dalle vendite dei conferimenti dei soci.
Il 2023 è stato caratterizzato da gravi eventi meteorologici che hanno causato una diminuzione della produzione. “A causa dell'alluvione di maggio sono stati persi 682 ettari di colture, e successivamente le tre pesanti grandinate di luglio hanno ridotto la produzione di pomodoro, mais e frutta da industria, facendo registrare una contrazione del valore della produzione del 2,46% rispetto all'anno precedente - dichiara Remo Magnani, direttore di Propar -. Il calo della produzione è stato compensato dall'aumento dei prezzi di vendita, che hanno consentito alla cooperativa agricola di liquidare ai soci agricoltori circa 51 milioni di euro”. Da parte della cooperativa, inoltre, vi è stato un incremento di mezzi propri di 1,3 milioni di euro, pari al 9,96%, tra capitale sociale e riserve.
“Le superfici raccolte, tra colture sementiere, ortofrutta, mais ceroso e cereali sono state circa 13 mila ettari, pari a una produzione di oltre 3,3 milioni di quintali - prosegue il direttore -. Nel 2023 le aziende agricole hanno dovuto fare i conti con molti problemi legati al maltempo, ma l'aumento dei prezzi e l'operazione di tutela del rischio sono riusciti a contenere i danni, in un quadro generale che ha registrato una riduzione in ettari raccolti. Nel complesso quindi possiamo parlare di un risultato soddisfacente per Propar nonostante l'anno difficile”.
La cooperativa ha giocato anche un importante ruolo, al fianco delle aziende socie, nel post gelate e grandinate: “Grazie alla consolidata esperienza nella gestione del rischio, abbiamo aiutato le nostre aziende nell'interloquire con le compagnie di assicurazione durante la fase delle perizie - sottolinea il Presidente Massimo Passanti -. Attraverso il nostro Fondo interno avversità meteo, abbiamo erogato circa 330mila euro a copertura del valore di semi e piantine andate perse. Inoltre - conclude -, altri 460mila euro di indennizzi sono stati erogati dal Fondo ProDifesa per le aziende che avevano avuto danni a causa dell'alluvione”.
Nell'assemblea è stato rinnovato il consiglio di amministrazione di Propar, con la riconferma del Presidente Massimo Passanti, del Vice Presidente Alessandro Lualdi e dei Consiglieri Domenico Calderoni, Francesco Guidi, Maurizio Mariani, Andrea Merendi, Giuliano Naldi, Marco Ravaioli e Mario Ricci Maccarini.